domingo, 22 de julio de 2007

boys don't cry (and girls do)

ieri discussioni su uomini-donne, politica, violenza sulle donne... purtroppo, anche se non sembra e anche se siamo nel 2007, la misoginia è ancora diffusa... c'è ancora chi pensa che le donne sono inferiori, ci sono ancora le idee dei ruoli sessuali ben definiti, comportamenti sessisti e scarsa considerazione della donna, ancora fioccorosa e fioccoazzurro, idee che andavano di moda 30 anni fa...
e mi sono chiesta se è possibile cambiare qualcosa... certo, le campagne di sensibilizzazione non mancano, ma speravo che le persone giovani già di loro avessero delle idee diverse, non avessero bisogno di "essere sensibilizzate"... invece c'è ancora bisogno di chiarire che le donne, oltre al loro lavoro fuori casa, fanno anche il lavoro dentro casa, cucinarelavarestirare (a parte che io non stiro mai niente, mi metto tutto non stirato ehehe :) si risparmia tempo, fatica ed energia elettrica :)) e che sono PERSONE esattamente come gli uomini, e che quindi meritano rispetto, esattamente lo stesso rispetto che gli uomini pretendono nei propri confronti...

speravo che non ci fosse ancora discutere sul fatto che quando un uomo e una donna vivono insieme devono ognuno fare la propria parte per mandare avanti la casa... visto che tutti vogliono mangiare (e quindi dovrebbero cucinare), trovare i vestiti puliti (quando farsi la lavatrice), trovare la casa un minimo decente (non dico di pulire tutti i giorni, ma ogni tanto...) e invece forse...

per non parlare poi della violenza sulle donne: pare che la violenza sulle donne (spesso domestica) sia la prima causa di morte, ancora prima del cancro, dell'infarto e degli incidenti stradali... e questo pare che riguardi qualsiasi ceto sociale, qualsiasi livello di istruzione, qualsiasi paese...
per essere chiari, si intende per violenza di genere "qualsiasi atto di violenza per motivi di genere che provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata"... visto che a volte, parlando con certe persone (persone?...), sembra che sia normale dare uno schiaffo a una donna, spintonarla, umiliarla, obbligarla a rapporti sessuali non desiderati... ma tutto questo è violenza, anche la violenza psicologica è terribile, e non solo per il fatto di essere "verbale" fa meno danni di quella fisica...
per capire cosa intendo, guardatevi un bellissimo film... "ti dò i miei occhi" - lì si vede molto bene cosa significa per una donna sia la violenza fisica che quella psicologica

tanto per buttarla in ridere, chiudo questo mio sfogo dicendo che se gli uomini non capiranno e non si decideranno a trattarci con rispetto, possiamo sempre indire lo sciopero sessuale come la Lisistrata ;) (visto che alla fine gira tutto intorno a quello... a mali estremi... ;))

I try to laugh about it
cover it all up with lies
I try to laugh about it
hiding the tears in my eyes
'cause boys don't cry
Boys don't cry


1 comentario:

Juan Rivera dijo...

¿Existe el artículo "boys don't cry (and girls do)" en español o inglés?

Puedo recibirlo en: sassyrivera@aol.com.

Gracias

Juan Rivera