miércoles, 25 de abril de 2007

aggiornamenti

h 10:15, stamattina
esco dal portone con la macchina e guardo a sinistra, visto che la strada è a senso unico;
parto, senza guardare a destra perchè se supone che non venga nessuno da quella parte...
e praticamente ho investito un ragazzino in bicicletta, era in mezzo alla strada, contromano... l'ho proprio toccato, e lui è caduto... per fortuna non si è fatto niente, il tempo di mettereilfrenoamanotogliermilacinturaaprirelaportieraperandareavederesestavabene ed era già in piedi, in sella di nuovo alla sua bici, che mi chiedeva ripetutamente scusa, "sto bene non ti preoccupare non mi sono fatto niente" e io che mi scusavo a mia volta, anche se non era colpa mia - veniva contromano in mezzo alla strada - ma sentivo di aver rischiato di uccidere qualcuno, quindi non mi importava di chi fosse la colpa...
avrei voluto dirgli "sta' attento, non andare contromano, è pericoloso, lo vedi??" ma era già ripartito, questa volta forse sul marciapiede...

le regole, questo mi fa venire in mente il discorso sulle regole che facevamo qualche giorno fa con M.
che qui in Italia non abbiamo nessun rispetto per le regole, forse per la mancanza di certezza di ricevere una pena... le regole ci sono, ma regolarmente (ehehe) le ignoriamo...


domingo, 22 de abril de 2007

leader

sarò mai una leader?
non penso sarò mai una leader...
di solito passo inosservata; se parlo in un gruppo di persone, non alzo molto la voce quindi di solito l'inizio del mio discorso non viene percepito, e quindi spesso viene ignorato; non credo di avere molto di interessante da dire, quindi non parlo molto (se non interpellata); quando interpellata, meno persone mi ascoltano meglio riesco a parlare ed esprimere ciò che penso; altrimenti ne viene fuori una descrizione/narrazione confusa e contorta, spesso quasi incomprensibile...

" la leader del gruppo!" (inteso come "band"): ma non credo sarò mai neanche quello...
"comunque il cantante sul palco è sempre quello che attira di più l'attenzione!"
sì sì, certo, certo...

fine concerto, usciamo per portare via gli strumenti
poi rientriamo
batterista, pianista, bassista, chitarrista, amica, io (nell'ordine)
alla porta:
"scusa posso entrare? sono col gruppo..."
"..." (guarda il gruppo che entra nel locale lasciandomi indietro"
"... sono la cantante!"
"..." (mi guarda perplesso, poi fa un gesto come dire "vabbè dai, per questa volta"
(no comment...)

jueves, 19 de abril de 2007

london: luoghi...

su Londra è stato scritto di tutto di più... quindi è inutile che vi consigli qualche posto migliore di altri da visitare... tanto lo sapete già quali sono le cose che non potete dimenticare.
vi scrivo qualche posto che a me è piaciuto (secondo criteri del tutto personali :)) (in ordine sparso):

- una passeggiata in Green Park, attraverso il Queen Victoria's Memorial (orrenda statua della regina, ma la fontana è d'effetto) fino al bellissimo S.James's Park, dove con poca difficoltà si trovano scoiattoli abituati a ricevere cibo della mani dei passanti (meglio se arachidi e pistacchi, ne vanno matti!)
- Charing Cross Road soprattutto per tutte le librerie che ci sono!! (libri usati e non, un sacco di offerte di 3x2 e 2x1, sconti di 2 o 3 £ sui libri...)
- il Pollock's Toy Museum con i suoi giocattoli di legno, le bambole, i giochi in scatola impolverati, i puzzle di una volta, gli orsacchiotti, la casa su 3 piani che scricchiola ad ogni passo
- Camden Market (e gli altri mercati lì intorno, che poi fanno un mercato unico): perfetto se andate pazzi per heavy-metal/punk/dark... soprattutto come stile di vestire! Ottime occasioni anche per t-shirt, dischi e scarpe... il tutto non sempre a buon mercato (ma soprattutto per via del cambio con l'euro...) comunque per me è bella l'aria che si respira, gente di ogni colore, turisti e non, soprattutto gente giovane (ma non solo) e soprattutto... non importa quanto strani siate, lì nessuno vi noterà :)
- the London Eye: come al solito si fanno pagare (14,50 £ il biglietto intero) ma il panorama è veramente spettacolare, ne vale la pena!
- una passeggiata sui due Jubilee Bridges, dai quali si vedono due panorami splendidi secondo me, uno verso St.Paul's e l'altra verso the Houses of Parliament... meglio se di sera
- il musical Little Shop of Horrors a teatro: bellissimo, divertentissimo, voci straordinarie, teatro (Duke of York's) piccolo e intimo, great sound :)
- Soho: una bella zona un po' "trasgressiva" (storico quartiere gay-lesbo e lucirosse), ma almeno un po' più sincera (così mi è sembrato)
- vicino a Russel Square Gay's The Word: piccola libreria gay-lesbo con libri nuovi, libri usati (a ottimi prezzi!), riviste, film, cartoline. Non molto fornita e mai affollata, sta in una via con altri negozi di tutt'altro tipo, in una zona tutt'altro che gay... ma proprio per questo ha un suo fascino
- Lower Marsh (se non sbaglio...): zona di mercato vicino a Westminster Bridge (a sud della Waterloo Station) dove ogni mattina c'è un piccolo mercatino senza troppe pretese, che vende frutta e verdura, a volte carne e formaggi, poco abbigliamento, scarpe, cd. Non sembra proprio di essere in una metropoli a vederlo...
- la Tate Modern: ci sarei rimasta ore e ore!!!!!!! La cosa che più mi ha colpita (anche se è davvero difficile scegliere, l'arte moderna mi affascina quasi tutta) sono questi dipinti (http://www.tate.org.uk/servlet/CollectionDisplays?roomid=4114) di alcuni artisti africani. Attualità, arte, colori, profondità di messaggio... Se potete andate assolutamente a vederli!

(to be continued)